"Beato cioccolato, che dopo aver corso il mondo, attraverso il sorriso delle donne, trova la morte nel bacio saporito e fondente delle loro bocche."
(Anthelme Brillat-Savarin, Fisiologia del gusto)
Se cercate un plumcake per la colazione questo fa per voi! facile e veloce ma allo stesso tempo buonissimo: è il plumcake bianco e nero di Maurizio Santin!
Per accompagnare la nostra colazione e cominciare bene la giornata ascoltiamo Splendida Giornata di Vasco Rossi, appartenente all'album "vado al massimo", pubblicato nel 1982.
RICETTA:
400 gr di farina
300 gr di zucchero a velo
250 gr di burro
175 gr di latte fresco
100 gr di fecola di patate
35 gr di cacao in povere
25 gr di zucchero invertito (o miele d'acacia)
5 uova intere
10 gr di lievito chimico
PROCEDIMENTO:
Ammorbidite molto bene il burro e lavoratelo con una frusta a mano fino a ridurlo in crema. Poi aggiungete in due fasi lo zucchero a velo setacciato e amalgamate bene facendo attenzione a non incorporare aria. A questo punto mettete un uovo alla volta e mescolate; a seguire aggiungerete lo zucchero invertito (se non lo avete va bene anche il miele d'acacia), il latte, lievito e fecola setacciati insieme e infine la farina sempre setacciata, continuando ad amalgamare bene fino ad ottenere una bella crema liscia.
A questo punto dividete l'impasto in due parti uguali e in una aggiungete il cacao in polvere; mettete i due composti in due diverse sac a poche e inseriteli in un stampo da plumcake infarinato e imburrato facendo delle righe alternate.
Infornate a 210/220° per i primi 7/8 minuti e poi subito abbassate a 150/160 per lasciarlo asciugare fino a cottura controllando con uno stecchino.
Quando un anno fa ho conosciuto Doris e il suo blog, questa è stata la prima torta ad avermi colpito ma dato che ero in dolce attesa mi sono ripromessa di farla non appena avrei avuto tempo e forze da dedicare alla preparazione di un dolce che seppur semplice richiede comunque qualche passaggio!!
Si tratta di una torta di Luca Montersino ed è composta da due strati di pan di spagna alternati ad una mousse alla fragola e ricoperta da una gelee allo yogurt! Una delizia, delicata e fresca come la privamera che è appena arrivata!
La prima canzone che mi è venuta in mente pensando a questo dolce è stata I say a little prayer di Dionne Warwick anche se noi la associamo alla grande Aretha Franklin. In realtà questo brano fu scritto dai compositori Burt Bacharach e Hal David per la Warwick nel 1967; negli anni è stato però più volte reinterpretato da numerose artiste, prima fra tutte Aretha Franklin che ne registrò una cover nel '68. Ed è questa versione che io amo e voglio ascoltare!
RICETTA
Pan di Spagna: (per due tortiere da 18 cm di diametro)
250 gr di uova intere
175 gr di zucchero
150 gr di farina 00
50 gr di fecola di patate
1 bacca di vaniglia bourbon
in un pentolino scaldate le uova intere con lo zucchero e la vaniglia fino a raggiungere la temperatura di 45°. Mettete nella planetaria le uova scaldate e aiutandovi con la frusta montate fino ad ottenere un composto spumoso e chiaro.
Togliete dalla planetaria e aggiungete a mano con una spatola la farina setacciata insieme alla fecola di patate miscelando il tutto delicatamente dal basso verso l'alto. Versate il composto ottenuto negli stampi imburrati e infarinati. Cuocete in forno a 190° per 20 min circa.
Gelee allo yogurt: (io metà dose)
1 kg di yogurt intero
280 gr di zucchero semolato
30 gr di colla di pesce
115 gr di destrosio (o altro zucchero semolato)
1 gr di acido citrico in polvere ( o qualche goccia di limone)
scaldate una piccola parte di yogurt e scioglieteci la colla di pesce, poi aggiungete lo zucchero semolato, il destrosio e l'acido citrico. Unite poi il resto dello yogurt freddo e mescolate bene con una frusta.
Mousse alle fragole: (io metà dose)
1 kg di purea di fragole
40 gr di colla di pesce
1 kg di panna
500 gr di meringa italiana*
*Per la Meringa italiana (dose per 750 gr)
400 gr di zucchero
100 gr di acqua
250 gr di albumi
100 gr di zucchero
in una pentola fate sciogliere i 400 gr di zucchero nell'acqua e cuocete a fiamma alta fino a raggiungere la temperatura di 121°.
Nel frattempo fate schiumare lentamente gli albumi con 100 gr di zucchero. Versate lo sciroppo di acqua e zucchero a filo nella planetaria, senza fermarla, e fate montare il composto fino a raffreddamento. (qualora vi avanzasse potete congelarla: disponenetela su una teglia, livellate e coprite con un foglio di pellicola)
Ora che avete la meringa potete fare la mousse. Scaldate una piccola parte di purea di fragole e scioglieteci dentro la colla di pesce precedentemente ammolltata in acqua fredda e ben strizzata. Unite poi la purea di fragole fredda e, infine, la meringa italiana mescolando il tutto con la panna montata, mescolando sempre delicatamente dal basso verso l'alto.
Bagna al limoncello
120 gr di acqua
120 gr di zucchero
30 gr di limoncello
fate bollire per un minuto acqua e zucchero. spegnete il fuoco e aggiungete l limoncello. fate freddare
ASSEMBLAGGIO DELLA TORTA
Cominciamo col dire che questa torta va montata al contrario, dunque quella che all'inizio sarà la base del dolce, alla fine andrà capovolta e ne rappresenterà la superficie.
Io ho utilizzato un quadro da pasticceria , di quelli regolabili aperti sotto. Prendete il vostro quadro e poggiatelo su una teglia rivestita da un foglio di pellicola (per far aderire bene la pellicola mettete poco olio sulle pareti esterne del quadro) e disponete le fragole tagliate a rondelle spesse 1 cm e mettete nel congelatore. Una volta congelate (ci vorrà circa un quarto d'ora), colatevi la gelle di yogurt e rimettete in congelatore per far indurire anche quest'ultima. A questo punto disponete sopra uno strato di mousse alle fragole, il pan di spagna inzuppato con la bagna al limoncello, un altro strato di mousse e infine completate con altro pan di spagna inzuppato. Congelate tutto. Capovolgete al contrario, staccate il quadro e la pellicola, mettete uno strato di gelatina e decorate con fragole fresche e granella di pistacchi. Dal momento che con molta probabilità gli strati esterni non saranno perfetti potete eliminare una sottile fetta ai lati.
Anche per questo dolce ho tratto ispirazione dal blog della mia amica Doris! E' un dolce soffice, leggero, umido e cioccolatosissimo, come piace a me!!
Io, come al solito, ho voluto esagerare e l'ho accompagnato ad un pò di panna montata! Una bomba di calorie ma le cose o si fanno bene o non si fanno per niente!!!
Visto che durante la preparazione stavo ascoltando una delle mie canzoni preferite di uno dei miei gruppi preferiti non posso fare a meno che dedicare questo brano a questo dolce. Si tratta di Yellow Ledbetter dei Pearl Jam. Il brano non è mai stato inserito in alcun album e questo ha permesso alla band di improvvisare ogni volta cambiandone il tetso durante ogni concerto.
RICETTA
185 gr. di cioccolato fondente (io al 70%)
150 gr. di panna fresca
3 cucchiai di latte
1 cucchiaio e mezzo di farina
6 uova intere
75 gr di mandorle macinate finemente
185 gr. di zucchero semolato
PROCEDIMENTO
Fate sciogliere a bagno maria il cioccolato fondente. Nel frattempo mettete sul fuoco un pentolino con panna e latte e quando saranno caldi versateli a filo sul cioccolato fuso mescolando bene con una frusta.
Ora aggiungete uno alla volta i tuorli amalgamandoli bene al composto di cioccolato. Aggiungete infine le due farine girando con una spatola.
In una planetaria montate gli albumi a neve aggiungendo a filo lo zucchero. Dovrete ottenere una meringa lucida che aggiungerete al composto.
Versate il tutto in una tortiera (24/26 cm di diametro) rivestita di carta forno e infornate a 170/180° per una mezz'ora circa.
Se una volta cotto si formerà una crosticina sulla superficie che tenderà a rompersi, non preoccupatevi perchè è normale.
Questa ricetta mi è stata gentilmente regalata dalla cuoca dell'albergo dove vado abitualmente l'estate, un posto meraviglioso situato a Santa Maddalena, in Val Casies. La ricetta originale della Linzer Torte credo preveda farina di grano saraceno ma io amo il sapore di questa versione fatta con la classica farina 00.
Avevo ancora un barattolo di marmellata ai mirtilli rossi che quest'inverno ho preso a San Candido e allora ho pensato di fare questa crostata deliziosa.
Dato che una canzone che non manca mai nei cd che ascolto durante il viaggio per andare in montagna è "Have you ever seen the rain" dei Creedence Crealwater Revival mi sembra perfetto abbinare le due cose! Questo brano fu pubblicato nel 1970 nell'album Pendulum. Furono fatte speculazioni sul testo della canzone che avrebbe fatto riferimento alla guerra in Vietnam, con la "pioggia" come metafora delle bombe provenienti dal cielo.
Buon ascolto e Buona crostata!
RICETTA
Per la Frolla:
400 gr. di farina 200 gr. di burro 200 gr di zucchero 200 gr di mandorle macinate 2 uova 1 bustina di lievito un pizzico di cannella buccia di limone un pizzico di polvere di chiodi di garofano Per la farcitura: marmellata di mirtilli rossi zucchero a velo
Il procedimento è semplicissimo!
Fate ammorbidire il burro e mettetelo nella planetaria insieme agli altri ingredienti. Io non seguo una sequenza in particolare. Solitamente metto prima burro e farina e poi tutti gli altri ingredienti insieme come viene!
Imburrate e infarinate una teglia, adagiate la frolla, riempite con la marmellata e infornate a 170° per 45 minuti circa. Con questa dose io ho fatto una crostata di 30 cm di diametro e mi è avanzata un pò di frolla con la quale ho fatto una crostatina più piccola, farcita con marmellata di pesche, e qualche biscotto!
Mi raccomando, non omettete le spezie perchè sono quelle che fanno la differenza!! Stessa cosa per la marmellata; è ovvio che si può scegliere qualsiasi marmellata in base ai propri gusti ma questa ricetta prevede quella di mirtilli rossi, il cui retrogusto asprognolo si abbina alla perfezione con il sapore della cannela e dei chiodi di garofano.
La polvere di chiodi di garofano io l'ho acquistata da un erborista sempre su in Trentino dove mi rifornisco di spezie ogni volta che vado perchè è proprio lui a produrle e la differenza rispetto alle spezie che si trovano comunemente in commercio vi assicuro che si sente! Chi abita a Roma credo possa trovarne di qualità da Castroni, altrimenti...vanno benissimo quelle del supermercato!!
Si tratta di un dolce tipico abruzzese composto da pan di spagna, bagnato con alchermes e caffè, alternato a crema pasticcera e crema al cioccolato... molto simile ad una zuppa inglese insomma!
You got stuck in the moment degli U2 è la canzone che accompagna questo dolce. E' stato il loro quinto singolo al numero 1 in Inghilterra ed ha raggiunto la vetta delle classifiche di molti altri paesi, compresa l'Italia. Inoltre ha vinto il Grammy Award come "miglior performance pop di un gruppo" nel 2002. la canzone è dedicata a Michael Hutchence, cantante della rock band australiana degli INXS scomparso suicida nel novembre del 1997 all'età di 37 anni.
RICETTA
Pan di Spagna: (ricetta di Maurizio Santin dalla quale ho ricavato un pds di 26 cm di diametro)
6 uova
135 gr di farina 00
150 gr di zucchero
1 e 1/2 baccello di vaniglia
Montate in una planetaria, per circa 15 minuti, a velocità massima, le uova con lo zucchero, fino a raggiungere una crema bianca gonfia e spumosa.
Togliete dalla planetaria e aggiungere la farina setacciata mescolando con una spatola dal basso verso l'alto facendo molta attenzione a non sgonfiare il composto.
Imburrate e infarinate una teglia, versate il composto e infornate a 180° per circa 20 minuti, comunque finchè non vedrete il pds dorato in superficie.
lasciate raffreddare
Crema pasticcera: (ricetta di Luca Montersino)
400 gr di latte
100 gr di panna
150 gr di tuorli
150 gr di zucchero
15,5 gr di amido di mais
17,5 gr di amido di riso
1/4 di bacca di vaniglia
Unite i tuorli con lo zucchero e la vaniglia e montate con una frusta. Aggiungete gli amidi setacciati mescolando con una spatola.
Nel frattempo mettete sul fuoco la panna con il latte e quando avranno raggiunto il bollore versate la massa montata nel pentolino senza mescolare. Dopo qualche secondo il latte comincerà a ribollire sovrastando la massa creando dei "vulcanetti". A questo punto togliete la crema dal fuoco e mescolate energicamente con una frusta per una trentina di secondi finchè la crema non si addensa.
Travasate il tutto immediatamente in un contenitore di vetro immerso in acqua ghiacciata e riponete in frigo fino al suo utilizzo.
Crema pasticcera al cioccolato: (Ricetta di Luca Montersino. per questo dolce ho dimezzato le dosi)
900 gr di latte intero
100 gr di panna al 35%
250 gr di tuorli
40 gr di amido di mais
50 gr di cacao amaro in polvere
150 gr di cioccolato fondente al 55%
100 gr di burro
200 gr di zucchero semolato
Mettete sul fuoco un pentolino con latte e panna e portate a bollore. Nel frattempo in una boule miscelate i tuorli con lo zucchero, l'amido e il cacao in polvere.
Quando il composto liquido sarà arrivato a ebollizione, versatelo poco per volta sulla crema nella boule cosicchè questa possa sciogliersi lentamente. A questo punto prendeteo il composto, versatelo nel pentolino e riportate il tutto sul fuoco mescolando fino a che non si addenserà.
Una volta addensata la crema, toglietela dal fuoco e aggiungete il cioccolato in pezzi e il burro per mantecare.
Travasate il tutto immediatamente in un
contenitore di vetro immerso in acqua ghiacciata e riponete in frigo
fino al suo utilizzo.
Bagna:
3 tazzine circa di caffè zuccherato
Alchermes (volendo si può diluire con un pò d'acqua)
ASSEMBLIAMO IL DOLCE
Prendete il pds freddo (meglio ancora se congelato) e tagliatelo orizzontalmente ricavandone tre dischi.
Prendete il primo disco e bagnatelo con un pò di caffè. Spalmate la crema al cioccolato lasciando libero il bordo altrimenti rischiate che fuoriesca.
Prendete il secondo disco e bagnatelo con l'alchermes. Spalmate la crema pasticcera.
Prendete l'ultimo disco e bagnatelo con caffè e alchermes insieme facendo attenzione che la parte che abbiamo bagnato stia a contatto con la crema pasticcera.
Per finire, prendete le parti di crema avanzate, mescolatele insieme e ricopriteci la superficie della torta.
Decorate con le palline di zucchero
Lasciatela riposare in frigo per alcune ore prima di servirla. meglio se tutta la notte.
Ed ecco la "Pink Cake", un dolce golosissimo che mi fa pensare ad un singolo dei Deep Blue Something grazie al quale il gruppo ha raggiunto il massimo successo. Si tratta di Breakfast at Tiffany's, balzato al numero uno della classifica inglese il 29 settembre 1996 e rimasto in vetta per una settimana.
Godetevi il video e poi via a sporcarsi le mani!!!!
Questa torta, che apre il blog, voglio dedicarla alla mia amichetta Doris...la sua autrice, senza la quale non sarei mai stata in grado di montare la meringa italiana! Dopo tre giorni di lavorazione ha preso vita questo magnifico dolce composto da due strati di pan di spagna al cioccolato alternato a due strati di
bavarese al cioccolato bianco; Tutto ricoperto da una mousse al lampone.
Non è una ricetta difficile ma solo un pò lunga quindi se volete potete fare come me e prepararvi la prima parte del dolce un giorno per poi completarlo con la mousse quello successivo.
RICETTA
Pan di Spagna al cioccolato: (questa è la dose di Montersino. Io ho diviso tutto per quattro e ho utilizzato una teglia di 26 cm)
440 gr di tuorli 550 gr di uova 675 gr zucchero semolato 200 gr di burro 480 gr di farina 120 gr di fecola di patate 75 gr di cacao amaro
Scaldare sul fuoco in una casseruola uovo, tuorli e zucchero e girare
continuamente finchè la temperatura non arriverà a 40°.
Trasferire le uova in planetaria e continuare a montare fino ad ottenere un
composto chiaro e spumoso.
Stemperate una piccola parte del composto nel burro sciolto. Alla parte
rimanente di montata di zucchero e uova unite le farine e il cacao
setacciati, infine il burro.
Mettere il composto nella tortiera imburrata e infarinata e cuocere a 210° per 20 minuti.
Bavarese al cioccolato bianco(sempre Montersino) 250 gr di latte intero fresco 50 gr di zucchero semolato 100 gr di tuorli 10 gr di colla di pesce 250 gr di cioccolato bianco 1 baccello di vaniglia 500 gr di panna Ammollate la colla di pesce in acqua fredda.
Fate bollire il latte e versatelo sopra ai tuorli che avrete lavorato
con lo zucchero, poi rispostatevi sul fuoco e fate cuocere il composto
fino a raggiungere una temperatura di 83°-85° e toglietevi immediatamente dal fuoco
non appena avrete raggiunto la temperatura indicata per evitare di fare
stracciare la vostra crema inglese. Incorporate la colla di pesce ammollata e ben strizzata e il cioccolato
bianco (unire il cioccolato vi aiuterà ad abbassare la temperatura della
crema). Emulsionate con il mixer ad immersione e lasciate intiepidire
fino alla temperatura di 4°. Una volta intiepidita emulsionate di nuovo e unite la panna che avrete montato.
Bagna 120 gr di acqua 120 gr di zucchero 60 gr di batida de cocco fate bollire per circa 3 minuti acqua e zucchero , spegnete la fiamma e aggiungete il liquore.
ASSEMBLIAMO IL DOLCE
Sistemiamo la pellicola sul fondo dell'anello e bene intorno.
Mettiamo uno strato di pan di spagna e bagnamolo con la bagna.
Coliamo metà della dose di bavarese.
Facciamo rapprendere una decina di minuti in freezer e poi ripetiamo
l'operazione con altri 2 strati (uno di pan di spagna e uno di
bavarese).
Lasciamo rapprendere bene, anche tre ore.
Mentre il dolce rapprende preparariamo la mousse ai lamponi.
Mousse ai lamponi(ancora Montersino) 500 gr di purea di lamponi (lamponi frullati e filtrati per togliere i semini) 20 gr di colla di pesce 500 gr di panna 250 gr di meringa italiana
Mettete ad ammollare la gelatina.
Scaldate una parte della purea di frutta e scioglietevi dentro la colla
di pesce ammollata e strizzata.
unitevi adesso la restante purea fredda.
Adesso unite con la spatola la meringa e completate unendo per ultima la panna montata.
Anche la mousse è pronta.
Meringa (dose per 750 gr di meringa. Potete farla tutta e poi congelare la parte che non utilizzate oppure semplicemente diminuire le dosi in base alla quantità richiesta)
400 gr di zucchero semolato 100 gr di acqua 250 gr di albumi 100 gr di zucchero
In un pentolino mettete l'acqua insieme ai 400 gr di zucchero, cuocete a
fiamma alta fino a raggiungere la temperatura di
121°; contemporaneamente fate schiumare in planetaria gli albumi.
Appena prima di versare a filo lo sciroppo aumentate la velocita' e montate fino a raffreddamento.
TERMINIAMO IL DOLCE
Togliamo il dolce dall'anello (se abbiamo l'acetato l'operazione sarà
agevole), se riutilizziamo questo anello laviamolo con cura e
riposizioniamolo intorno al dolce aumentando però di circa 3 cm ildiametro (da 2 a 3 cm a vostro piacere) creando così l'intercapedine
per colare la mousse.
Prima di colare la mousse ricontrolliamo di aver ben foderato l'anello con la pellicola.
Coliamo la mousse, livelliamo se necessario e mettiamo in freezer.
Io l'ho decorata con dei frutti di bosco ma voi potete dare libero sfogo alla fantasia. Andate a vedere come è bella quella decorata da Doris con i petali di rosa!!! (http://sweetcorner-doris.blogspot.it/2013/07/pink-dream-cake.html)
Ecco qui un classico, la Torta Caprese, un dolce napoletano tradizionale, originario dell'isola di Capri, a base di cioccolato e mandorle che qui io ripropongo nella versione del mitico Montersino.
...la accompagno ad una delle mie canzoni preferite: Mr Jones, dei Counting Crows.
Mr Jones fu un grandissimo successo del primo album, August and Everything After, realizzato nel 1993 e considerato tra i migliori album alternative rock degli anni novanta.
RICETTA
per l'impasto: 450 gr di farina di mandorle 300 gr di burro 245 gr di zucchero a velo 240 gr di uova 40 gr di tuorli 60 gr di albumi 50 gr di cacao amaro in polvere 75 gr di zucchero semolato per la finitura: 200 gr di mandorle a lamelle 100 gr di gelatina neutra -Inserire il burro a pomata nella planetaria e lavorare finchè non diventa una crema. A questo punto aggiungere lo zucchero a velo e montare i due ingredienti. Questa fase è molto importante perche il composto dovrà incorporare più aria possibile perche sarà questa a far crescere il nostro dolce il forno. -Aggiungere a filo le uova intere e i tuorli che avremo precedentemente mescolato e continuare a montare finche non avremo una bella crema gonfia e omogenea. -Aggiungere il cacao e la farina di mandorle e mescolare con una spatola dal basso verso l'alto facendo attenzione a non smontare il composto -Montare gli albumi con lo zucchero semolato e aggiungerli al composto -Imburrare molto bene 2 tortiere da 18 cm di diametro o una tortiera da 24 (io da 28) e cospargere la base con le mandorle a lamelle. -Con un sac a poche riempire la tortiera per 3/4 e infornare a 180° per circa 30 minuti (io circa 40) -A cottura ultimata, togliete la torta dal forno, lasciar raffreddare e capovolgere. -Decorare con lo zucchero a velo e lucidare con la gelatina neutra